E’ entrata nel vivo la trattativa regionale per il rinnovo dell’Accordo Integrativo Regionale 2015.

Queste le INACCETTABILI proposte di Regione:

– costituzione immediata delle AFT con arruolamento forzoso di TUTTI i MMG convenzionati, con compiti nuovi (prescrizione presidi obbligatoria e gratuita, contattabilità telefonica gratuita, etc etc) a fronte della corresponsione a tutti di 2000,00 euro forfetari lordi (una tantum?)

– nessuna nuova risorsa

– dimezzamento delle quote per rete e gruppo, abolizione delle quote A e B

– fornitura di personale di studio a orari limitati con abolizione delle indennità per segretaria e infermiera

– tre / quattro Medici di Continuità Assistenziale per AFT; in prospettiva però, con l’entrata in vigore del ruolo unico, tutti faranno tutto (si ritornerà a fare le notti??)

– ruolo preminente del coordinatore dell’AFT, che prenderà 10.000,00 euro/anno in più degli altri e forse deciderà ferie, turni, farà da raccordo con le ASL per l’appropriatezza delle risorse, etc.

Purtroppo una forza sindacale sembra spingere per siglare l’Accordo, ma, OVVIAMENTE, SNAMI HA DETTO NO A QUESTE FOLLIE! A nostro avviso non c’è nessuna fretta di rinnovare l’AIR con scellerate fughe in avanti, soprattutto nel momento in cui il nuovo Accordo Collettivo Nazionale sembra ben lungi dall’essere firmato.

Un problema occupazionale rilevante si pone anche per il personale di studio in carico ai Medici convenzionati che, in questo disegno, verrebbe ad essere in gran parte licenziato.

Per onestà va detto che Regione Lombardia si è però dimostrata, a parole, molto cauta nello spingere sull’acceleratore e aspetta per la prossima riunione della seconda metà di novembre proposte alternative dalle varie OOSS. Vi terremo costantemente aggiornati.