Il Consiglio Regionale SNAMI Lombardia, riunito a Milano in data 6 Giugno 2017, analizzati approfonditamente i contenuti delle  delibere regionali  lombarde X/6164 e  X/6551 ,

preso atto

 delle numerose violazioni di norme di rango superiore in esse contenute e dello stravolgimento della figura professionale del Medico di Medicina Generale, nonché del suo ruolo specifico nella gestione personalizzata e globale  del paziente cronico  che esse prevedono,

acquisite

 le preoccupazioni del Coordinamento Lombardo degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri,

esprime

la propria contrarietà e netta disapprovazione  relativamente ai contenuti  delle suddette delibere, ritenuti lesivi della libertà di scelta del cittadino ed il primo passo verso l’eliminazione del Medico di Famiglia, unico soggetto del territorio in grado di fornire un’assistenza personalizzata ed efficace ai suoi assistiti,

invita

tutti i Colleghi a non aderire alle richieste delle varie  ATS di manifestazione di  interesse verso le forme di partecipazione previste dalle delibere, sia come gestore (cooperative), sia come co-gestore (partecipazione individuale).

Il Consiglio Regionale SNAMI Lombardia dà inoltre mandato all’Esecutivo Regionale di presentare ricorso al TAR contro le delibere in oggetto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *