Risultati del Comitato Aziendale del 1 Luglio

Cari Colleghi

Il primo luglio si è svolto il Comitato Aziendale per la Medicina Generale con all’ordine del giorno:

  1. Accordo per l’utilizzo della quota complessiva aziendale di risorse aggiuntive regionali anno 2020
  2. Protocollo per il conferimento di incarichi provvisori di MMG
  3. Residui governo clinico anno 2019
  4. Progetti continuità assistenziale: avvio progettualità per il 2020

Sono emersi i seguenti risultati:

  • Punto 1: Per le RAR si è concordato di utilizzarle per riconoscere i colleghi che hanno iniziato forme associative sia di gruppo che di rete fino al 2019. SNAMI ha chiesto che gli otto colleghi interessati alla medicina in rete non fossero esclusi dal riconoscimento della propria forma associativa nonostante FIMMG e Parte pubblica fossero allineati nel premiare solo le medicine di gruppo che per loro saranno le uniche che nel tempo si manterranno (non risulta che in Regione tale linea sia prevalente). La cifra che quest’anno è a disposizione per le RAR è di 875.622 euro.
  • Punto 2: Viene presentato un protocollo che nel rispetto delle norme di ACN descrive le modalità per scegliere il medico a tempo determinato per supplire i posti vacanti di MG.
  • Punto 3: Si è condiviso con parte pubblica che tre serate a piccoli gruppi (es. il gruppo identificato come AFT) con all’ordine del giorno problemi pratici della professione (modalità per vaccinazioni, verifica delle condizioni di apertura degli studi, sanificazione ambienti sanitari di MG) rappresentino il progetto per accedere ai residui che dovrebbero aggirarsi su una cifra considerevole. Al momento tale cifra è in divenire in quanto rappresentando parte del Governo Clinico non evaso, non è nota per i motivi che diremo tra le varie.
  • Punto 4: L’unico progetto che è stato condiviso riguarda la formazione. I medici di CA riceveranno la formazione che concerne il passaggio da SISCA ad una nuova piattaforma dove inserire i dati come l’allegato M. Tale formazione verrà suddivisa in tre gruppi da settanta e i medici verranno pagati se la effettueranno.

Nelle “varie” la riflessione più importante ha riguardato l’ultima busta paga. A molti colleghi sono state trattenute considerevoli cifre per non aver raggiunto in toto o in parte gli obiettivi del governo clinico 2019 cui avevano aderito. SNAMI con le altre OO.SS. presenti al tavolo ha chiesto una verifica dei risultati del governo clinico 2019 di ogni medico, motivando il mancato raggiungimento per errori formali di trasmissione, ecc.

SNAMI ha chiesto la ricostituzione della Commissione che fino a due anni orsono analizzava il mancato raggiungimento degli obiettivi di Governo Clinico. La parte pubblica ha accettato. Nei prossimi giorni i colleghi riceveranno la mail che indicherà loro la richiesta di rivedere il proprio operato e di ritrasmettere i risultati del proprio governo clinico. ATS procederà al reintegro delle quote dopo una puntuale verifica documentata.

Siamo in attesa inoltre che ATS consegni il modulo per notulare i casi clinici utili per ottenere il Governo Clinico 2020. Sembra che il ritardo di tale modulistica derivi dalla società informatica che deve allestire il portale che sarà utile anche per inserire PIP, ADI, ADP, ecc.

In conclusione, aver messo in discussione il comportamento di ATS nei confronti del mancato raggiungimento del Governo Clinico 2019 è una vittoria del sindacato bresciano unito su tale obiettivo.